domenica 5 febbraio 2017

ECOLOGIA DELL'APPRENDIMENTO

IL PENSIERO CHE INTERCONNETTE

Il cervello è organizzato in reti neuronali, l'immagine di un pensiero che interconnette infatti spinge ad abbandonare un modello di insegnamento lineare (in cui le nozioni si susseguono l'uno dopo l'altra, a vantaggio di un modello di apprendimento circolare e multireferenziale dove gli argomenti si richiamano  continuamente tra loro.

Occorre dare maggior peso alla pluridisciplinarità e alla interdisciplinarità cioè l'accostamento sempre più profondo tra "materie diverse".

È fondamentale in questa organizzazione l'intercomunicazione tra i differenti campi di conoscenza( modello ecologico).

Bisogna quindi creare reti concettuali che rispondano maggiormente alle reti neurali.

In definitiva, un sapere analogico e multidirezionale, simile a un cd-rom o a una pagina web, che grazie ai link dà accesso alle molte diramazioni dell'argomento che stiamo imparando e che al testo scritto associa le immagini, i filmati, i suoni.




sabato 4 febbraio 2017

LO STUDIO DELLA MENTE E DEL CERVELLO: LE NEUROSCIENZE

Gli studi che riguardano mente e cervello si situano in una zona di confine tra scienze della natura e scienze umane, un tempo ad occuparsene erano la medicina e la filosofia ma oggi sono soprattutto le neuroscienze come per esempio:

  • neurochimica: studia il sistema nervoso a livello molecolare;
  • neurobiologia: studia le singole cellule nervose e i piccoli sistemi neuronale;
  • neurofisiologia: studia la fisiologia del sistema nervoso a livello di gruppi di neuroni, tessuti e fibre nervose di collegamento fino a occuparsi anche del comportamento;
  • psicologia fisiologica, neuropsicologia; psicofisiologia: studiano aree nervose più estese per verificare alterazioni del comportamento in presenza di lesioni inferte o correlate a traumi o malatti e che interessano la corteccia come, per esempio, in presenza del morbo di Alzheimer;

  • neurologia, neuropsichiatria: studiano aspetti clinici e patologici delle funzioni del sistema nervoso e disturbi psicologici che sottintendono problematiche organiche curate con terapie farmacologiche.
Per “mente” si intende tutte le funzioni superiori del cervello, ad esempio: il pensiero, la memoria, la percezione, la sensazione, la volontà ed il linguaggio.




Attività della mente e connessioni neurali

La mente è una sorta di interfaccia tra l'individuo e il mondo, che fornisce costantemente un senso agli eventi, adottando spiegazioni standardizzate che chiamiamo modelli.
Ogni popolo e ogni coltura elabora i propri modelli e la propria versione del mondo, con la quale si attribuisce un senso alla realtà, per esempio, noi consideriamo la malattia come la conseguenza di un attacco dei microbi e non come una punizione degli dei.
A volte i modelli diventano stereotipi, ossia idee standardizzate accettate da esperienze personali.
I modelli si sviluppano col tempo a partire dall'infanzia. All'attività della mente corrisponde nel cervello la formazione di connessioni tra neuroni. Il cervello continua dunque a plasmarsi sulla base delle esperienze già viste.